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Questo articolo,che mi è stato segnalato dall'amico Riccardo Di Giuseppe, è stato redatto dal signor Dimitri Buffa parla delle questione della pedofilia e delle spose bambine nell'Islam.
Io trovo che molti contenuti non siano condivisibili e credo che sia giusto discuterne, anche con il signor Buffa, che è qui taggato.
Ad esempio trovo che non sia per nulla condivisibile questo passaggio del succitato articolo che dice:
"Erano altri tempi, nessuno si credeva si credeva la Santanchè a fare simili equazioni, anche perché episodi del genere, in cui la storia e la leggenda si confondono, non mancano neppure nella Bibbia".
Io vorrei invitare il signor Buffa a leggere alcuni testi biblici come il Levitico come anche il versetto 42 del capitolo nono del Vangelo di Marco che dice:
"Chi poi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono, sarebbe meglio per lui che gli si appendesse intorno al collo una pietra da mulino e fosse gettato in mare".
Quindi questo teorema viene a cadere.
Inoltre, trovo ancora meno condivisibile il passaggio dell'articolo che dice:
"A ben vedere però, un punto di contatto tra Islam e cattolicesimo, proprio in rapporto alla sessualità delle donne (e in parte degli uomini) esiste. E consiste nel proibizionismo sessuofobico di tipo post tribale".
Ora, trovo alquanto avventuroso un simile paragone.
Pur ammettendo il fatto che la vicenda dei preti pedofili e quella delle spose bambine nell'Islam siano gravi, dico che oggi vi è un vergognoso doppiopesismo nel loro trattamento.
Se la vicenda dei preti pedofili sta facendo scandalo da tutte le parti, quelle della spose bambine nell'Islam troppo spesso passa sotto un vergognoso velo di silenzio.
Certo, i preti pedofili ci sono e VANNO CONDANNATI ma la vicenda è stata gonfiata ad arte.
Diciamo che essa ha avuto una certa cassa di risonanza in certe lobbies che sono storicamente contro la Chiesa.
Inoltre, si sta facendo questo vergognoso attacco contro la Chiesa, per via della questione dei preti pedofili, mentre non si condanna con la stessa veemenza la nascita di un Partito dei Pedofili nei Paesi Bassi.
Guarda caso, Sua Santità Benedetto XVI ha parlato di famiglia e di diritto alla vita e scoppia la vicenda dei preti pedofili.
Ognuno rifletta.
E poi, la Chiesa non è contro il sesso. La Chiesa è contro certe degenerazioni del sesso e non contro il sesso.
L'unione tra un uomo e una donna permette la continuità della vita, tema caro allla dottrina cattolica.
Inoltre, la dottrina cristiana non è contro la donna.
La sua storia stessa lo dice. Pensiamo a donne dell'Antico Testamento come Betsabea, Rut, Giuditta ed Ester.
Pensiamo alla Vergine Maria, Madre di Gesù (o Theotokos).
Con il suo sì al progetto di Dio contribuì' a salvare l'umanità.
Inoltre, chi furono le prime persone a vedere Gesù risorto?
Furono tre donne, Maria madre di Gesù, Maria di Cleofa e Maria di Magdala.
Inoltre, pensiamo a grandi figure come, Santa Brigida di Svezia, Santa Caterina da Siena (che nel 1377 contribuì a fare tornare il Papa a Roma) o Madre Teresa di Calcutta. Inoltre, il Servo di Dio, il Grande Papa Giovanni Paolo II, rivalutò molto il ruolo della donna.
Smettiamola di gettare fango sulla Chiesa e sul Santo Padre.
Oggi, viviamo in tempi in cui la fede è irrisa (ed io ho potuto toccare con mano la situazione) e la si attacca da ogni lato.
Così si rischia di mettere in pericolo la nostra civiltà.
Cordiali saluti.
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